Siamo a metà luglio e le vacanze estive sono alle porte. Siamo reduci da un periodo complicato che ha visto impegnate molte delle nostre energie fisiche e mentali. Stiamo affrontando una situazione straordinaria che ci ha portato ad adattarci ad un cambiamento obbligato in brevissimo tempo.
Sicuramente durante questo periodo, in cui la maggior parte di noi ha dovuto rallentare il proprio ritmo di vita, abbiamo già iniziato a dedicarci maggiore tempo. A riflettere su come abbiamo gestito e goduto della nostra vita fino a quel momento e magari siamo arrivati alla conclusione di sentirci in un vestito per noi ormai un po’ stretto.
In questi giorni mi è stata ricordata questa frase di Massimo Gramellini (scrittore e giornalista torinese) che può rappresentare lo stato d’animo di alcuni di noi. Essa dice:
“Sentirsi liberi dipende da noi. La gabbia più resistente è quella della nostra mente: è sulle nostre paure, sulle nostre incertezze, sui nostri dubbi che dobbiamo agire per spiccare il volo. Per diventare libero fuori, dovrai prima imparare ad esserlo dentro.”
Prenditi tempo!
Sentirsi liberi
Per arrivare a sentirci liberi dentro necessitiamo di un costante lavoro su noi stessi. Centrato sul riconoscere e portare alla luce i nostri pensieri limitanti, i nostri giudizi e le nostre abitudini che ci inducono a fare sempre le stesse cose. Essi ci impediscono di vedere prospettive diverse da quelle che usiamo quotidianamente perché ci sembrano le migliori.
Il nostro cervello è pigro! Preferisce essere ripetitivo, utilizzare ciò che ha già sperimentato in passato, forte del successo già ottenuto e così non deve fare la fatica di affrontare qualcosa di diverso che non conosce.
Per allenarci a cambiare ed iniziare a sentirci un po’ più liberi, dobbiamo prima di tutto decidere di voler cambiare e poi allenarci con costanza.
Come fare per cambiare
Per farlo, ogni sera, possiamo fare uno scanner della giornata per ricordare tutto quello che ci è successo e che abbiamo vissuto. Dalla lista possiamo scegliere una situazione, che utilizzeremo per OSSERVARCI nel nostro agire e per analizzare i nostri comportamenti sia dal punto di vista pratico che emozionale.
Questa attenzione ci permette di COMPRENDERE e di RICONOSCERE le nostre abitudini, i nostri pensieri limitanti, i giudizi che abbiamo e che utilizziamo nella nostra vita.
Il comprendere e riconoscere ci fornisce l’opportunità di poter fare una SCELTA: mantenere la nostra usuale abitudine, comportamento, pensiero limitante, giudizio oppure agire per cambiare il nostro atteggiamento.
Se optiamo per la seconda alternativa, possiamo utilizzare la nostra immaginazione e proiettarci su come vorremo essere nel nostro nuovo io e quindi definire l’OBIETTIVO che desideriamo realizzare.
La visualizzazione (il nostro cervello non riesce distinguere tra realtà e fantasia) ci dà lo spunto per AGIRE identificando la prima piccola azione che possiamo mettere in pratica ogni giorno. Per aiutarci possiamo scrivere almeno tre azioni, elencando anche le più improbabili e strane, per poi scegliere quale mettere in pratica.
L’esercizio quotidiano dell’azione scelta, l’impegno, la motivazione intrinseca e la COSTANZA ci porteranno ad acquisire la nostra nuova abitudine.
E’ importante monitorare
Per MONITORACI possiamo prendere nota su un quaderno di quello che abbiamo fatto nella giornata e indicare il piccolo progresso fatto. Per arricchire il tutto e darci una pacca sulla spalla possiamo aggiungere anche un aggettivo che ci qualifica e che rispecchia la nostra piccola conquista. Con questa modalità esercitiamo anche la GRATITUDINE.
Per muovere i primi passi per aprire la porta della nostra gabbia e andare verso la nostra libertà, è importante avere una cura intima e attenta dei nostri desideri, necessità e sogni.
Le vacanze sono un ottimo periodo per farlo. In Val Badia su una porta di legno che introduce al sentiero della meditazione c’è una scritta in ladino che recita:
“Lascia la prescia y tolete temp” (lascia la fretta e prenditi tempo)
Ogni estate la riporto alla mente per prendermi del tempo da dedicare a me stessa. Per la cura del mio io profondo e fare un ulteriore piccolo passo verso la migliore me che desidero!