La gestione del tempo può renderci più efficienti ed efficaci nel nostro lavoro quotidiano evitando così la sensazione di non aver abbastanza tempo per svolgere le nostre attività e facendoci sentire poco produttivi.
Una tecnica che può essere utilizzata è la matrice di Eisenhower. Essa prevede quattro azioni: il fare, il programmare, il delegare ed il non fare
Secondo questa matrice le attività vengono classificate in:
importante ed urgente: sono quelle attività che dobbiamo assolutamente fare per lo svolgimento del nostro lavoro e necessarie per il raggiungimento del nostro obiettivo (giornaliero, settimanale o mensile)
importante ma non urgente: sono quelle attività che hanno un’importanza rilevante, ma che possono essere pianificate durante la giornata lavorativa
non importante ed urgenti: sono le attività delegabili ad altri. Nel caso in cui non abbiamo colleghi a cui passare le cose da fare, possiamo pianificarle con una priorità minore rispetto alle azioni importanti ma non urgenti
non importante e non urgente: sono le attività non essenziali per l’ottenimento dell’obbiettivo che ci siamo prefissati. Per cui possono essere programmate in altre giornate, oppure eseguite verso la fine della giornata se rimane del tempo
Nella programmazione e classificazione delle attività è importante tenere del tempo “libero” per gli imprevisti importanti ed urgenti, che possono insorgere (compaiono ogni giorno) e, che per la loro caratteristica, dobbiamo svolgere assieme alle altre cose già messe in scaletta.
Io per la gestione del tempo utilizzo un duplice metodo: nei periodi in chi sono particolarmente stressata e con un maggiore carico di lavoro faccio una scaletta delle cose da fare, classificandole per priorità e mano a mano che le concludo spunto. Mentre nei periodi in cui mi sento più efficace ed efficiente mi lascio trasportare un po’ dal tempo evitando troppa schematizzazione ed organizzazione.
E tu, come gestisci il tuo tempo?