Oggi è San Lorenzo per cui ti auguro di vedere la tua stella cadente, di esprimere il tuo desiderio e di poterlo realizzare.
L’altro giorno Facebook mi ha riportato alla memoria delle foto scattate durante la mia visita in un museo di Lisbona.
Una delle foto ritraeva un’opera dove c’è scritto:
if you are able to look at what it is in front of you in silence, you will be able to write about if from a more perceptive view point.
La frase mi ha ispirato la creazione di questo piccolo esercizio che possiamo fare durante questi giorni di relax per allearci ad esprimere ed ascoltare i nostri diversi punti di vista formati da testa, cuore e pancia. E’ utile per la tua crescita personale e professionale o per il piccolo cambiamento che cerchi dentro di te.
L’esercizio che ti propongo è:
quando sei solo/a scegli un panorama, una foto, una situazione e osservala in silenzio per un minimo di 5 minuti. Oppure quando ti ritrovi a guardare qualcosa che attira la tua attenzione, fermati ed osservala in silenzio per un minimo di 5 minuti.
Dopo di che, annota su un quaderno, su un tovagliolo di carta, sul tuo cellulare, cioè dove preferisci o su quello che trovi, le risposte alle seguenti domande:
- di quello che hai osservato cosa ti dice la testa?
- cosa dice il tuo cuore?
- la tua pancia cosa esprime?
Una volta fatto, rileggi le risposte e analizza le differenze che hanno espresso i tuoi tre cervelli: testa, cuore e pancia.
In questo semplice modo hai espresso i TUOI tre punti di vista rispetto a ciò che hai osservato.
L’esercizio serve per allenarci a guardare le cose, le situazioni, gli avvenimenti, ascoltare i problemi da diversi punti di vista, partendo da dentro di noi. Quello che emerge lo possiamo utilizzare per affrontare nel migliore dei modi ciò che ci accade nella vita privata, lavorativa, ma anche in ambito sportivo.
Arricchiamo l’esercizio!
Per rendere l’esercizio ancora più completo puoi rivivere quei cinque minuti e cercare di riconoscere le emozioni provate. Sii il più preciso possibile dando loro il nome più appropriato, oltre che provare a ricordare in quale punto del corpo si sono manifestate.
Questo ti aiuterà ad allenarti nel riconoscere in sempre meno tempo le tue emozioni e piano piano ad individuare i tuoi sentieri emozionali, cioè a identificare in quale modo e parte del corpo esse ti si palesano.
Ricordati che le emozioni sono tutte positive e vanno accolte.
Questo esercizio lo puoi fare quante volte vorrai, non esiste un minimo o un massimo, ti consiglio di provarlo almeno una volta per sperimentare cosa accade ed osservare le sfumature di quello che ti comunicano i tre cervelli. Ogni volta sarà diverso e scoprirai cose nuove di te.
Puoi anche farlo in compagnia, con qualcuno con cui sei in vacanza, per confrontare le vostre risposte, le emozioni provate e scambiare poi delle considerazioni. Il confronto sincero e senza giudizio è sempre arricchente.
Sarei lieta, se una volta provato, mi scrivessi la tua esperienza.
Buone vacanze!